Borgo Arpinova: un autista Ataf finisce al Pronto Soccorso. I sindacati: “Emergenza sicurezza”

Minacce ed insulti al personale dell’Ataf. Fino alla cronaca più preoccupante di ieri, quando un autista è dovuto ricorrere alla cure del Pronto Soccorso vittima di un’aggressione durante l’espletamento del servizio.
 Accade al campo nomadi di Arpinova. La denuncia giunge forte dai sindacati di settore, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Ugl, Cisal e Confall, che chiedono un incontro urgente al prefetto di Foggia, al sindaco Mongelli, all’assessore alla Sicurezza Arcuri ed al Questore.
La situazione pare sia già nota alle istituzioni. “Con richiesta fatta pervenire il 25 gennaio 2014 – si legge nella nota- si denunciava la drammaticità nello svolgere il servizio presso il campo nomadi di Borgo Arpinova per problemi di ordine pubblico e di sicurezza per il personale dell’Ataf”, sistematicamente “minacciato ed insultato dai residente del campo”. “Ad oggi – continuano le OO.SS. – il problema persiste: ieri 13 febbraio un autista è stato costretto a fare ricorso alle cure del pronto soccorso perché aggredito”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso dell’esasperazione e della paura. Da qui la richiesta di un “incontro urgente al fine di garantire l’ordine pubblico e la sicurezza al personale Ataf”. In mancanza, i sindacati si dicono pronti ad intraprendere “le iniziative del caso al fine di salvaguardare l’incolumità del personale”.
Giovanna Greco