A Cerignola Metta idea la “giunta luce”. Critico il Pd: mortificati tanti ragazzi

08 Lug 15

A Cerignola Metta idea la “giunta luce”. Critico il Pd: mortificati tanti ragazzi

Non bastasse la giunta normale, al Comune di Cerignola arriva la “Giunta Luce”: un esercito di venti ragazzi, tra i 20 ed i 30 anni, che affiancheranno gli assessori (quelliveri) nell’espletamento delle loro funzioni, collaborando e fornendo spunti e suggerimenti. Una sorta di vice assessori ma senza delega formale o incarico ufficiale. D’altronde l’istituto non esiste nella normativa sugli Enti Locali ma è il frutto della mente “creativa” dell’iperattivo sindaco Franco Metta che sino ad oggi di incarichi di questa natura ne ha assegnati diversi (si pensi ai subassessori). Il primo cittadino spiega al tgblu spiega: “I ragazzi saranno al fianco dell’assessore in carica per fornire il punto di vista dei giovani nelle politiche che verranno messe in atto. Mi piace definirlo una sorta di tirocinio per amministratori del futuro”. Il nome, “giunta luce” sarebbe presto detto: “In politica esiste la giunta ombra, che si contrappone ai governi in carica. Noi avremo la giunta luce, che il governo in carica lo affianca” dichiara ancora Metta. Ogni assessore, precisa, potrà avvalersi di due, tre ragazzi in questa prima fase presi prevalentemente da “Ricambio Generazionale”, il movimento giovanile della sua coalizione.
CRITICO IL PD. Elementi, quelli appena illustrati, che bastano però in queste ore a far saltare sulla sedia l’opposizione. A parlare è il Pd con il consigliere Daniele Dalessandro. Il documento è firmato anche dai Giovani Democratici. “Partendo dal presupposto – scrivono- che non esiste nello Statuto del Comune di Cerignola la figura della “Giunta dei ragazzi”  ma che esiste – nel medesimo Statuto – la possibilità di istituire un “Consiglio dei ragazzi” che a sua volta può indicare una Giunta previo apposito regolamento, è ancora più imbarazzante pensare che la lista di Ricambio Generazionale, con i suoi 676 voti, sia rappresentativa dell’intera fascia delle diverse sensibilità dei giovani di Cerignola. Per queste ragioni, senza alcun intento polemico e nel rispetto dell’Art. 18 comma 1 lettera “f” dello Statuto del Comune di Cerignola, chiediamo al sindaco di non fare scelte affrettate, di istituire un’apposita commissione consiliare temporanea che, entro una data prestabilita (novembre 2015?), elabori il “Regolamento del Consiglio Comunale dei Ragazzi” e il suo immediato e successivo insediamento.  Avremo così un Consiglio dei ragazzi che sarà reale cerniera tra l’Amministrazione e il variegato mondo dei giovani, delle scuole e dell’associazionismo. Il Consiglio, a sua volta, indicherà una giunta di giovani che potranno affiancare gli assessori nelle diverse materie di loro competenza”. Quindi il Pd chiama in causa proprio Carlo Dercole, assessore in carica e leader del movimento Ricambio Generazionale. “Chiediamo all’assessore Dercole di esprimersi sul punto, di valutare seriamente la nostra proposta e di intercedere presso il sindaco, tenendo conto che l’apposita commissione incaricata di redigere il regolamento, terrà per sua natura conto della rappresentatività emersa dalle ultime elezioni e sarà composta dalle tante giovani competenze presenti tanto nella maggioranza che nell’opposizione”.
Giovanna Greco