Detenuti pericolosi ricoverati in ospedale: il sindacato chiede maggior sicurezza

La segreteria regionale del SAPPE, maggior sindacato di categoria, è venuto a conoscenza di gravi fatti accaduti presso il reparto riservato al ricovero dei detenuti presso gli Ospedali riunit di Foggia. Infatti negli ultimi 15 giorni sarebbero accaduti almeno tre episodi in cui detenuti affetti da problemi psichiatrici, avrebbero devastato le stanze di degenza arrivando a distruggere completamente i muri divisori che sarebbero stati costruiti con il cartongesso. Ci viene riferito che in un primo episodio un detenuto avrebbe completamente distrutto il muro che divide la stanza n.1 dal bagno, mentre in un altro episodio un altro detenuto avrebbe demolito un muro(sempre in cartongesso) della stanza n.3 mettendo in evidenza lo scheletro del predetto costituito da lamine metalliche taglienti, molto pericolose sia per l’incolumità dei poliziotti addetti alla vigilanza, che per il detenuto stesso.
 
Ultimo episodio sarebbe avvenuto l’altra sera in cui un detenuto avrebbe utilizzato la rete del letto come ariete contro il muro e contro il cancello. Fortunatamente quest’ultimo avrebbe retto l’urto, altrimenti sarebbe potuto accadere qualcosa di molto drammatico. In tale occasione il personale colà in servizio ha dovuto richiedere il supporto dall’Istituto, ove è stato difficile reperire un autista con la Patente D poiché non previsto. l fine di evitare il succedersi di tali episodi, si chiede a codesti Enti, ognuno per la propria parte di competenza, di porre in essere tutte le misure ritenute necessarie per migliorare la sicurezza del reparto ponendo in essere alcuni accorgimenti, al fine di evitare il ripetersi di tali pericolosi avvenimenti. In primo luogo sarebbe necessario ripristinare i divisori con muri in cemento oppure in mattoni; poi bisognerebbe ancorare i letti al pavimento al fine di evitare che vengano utilizzati come ariete per sfondare i muri, come pure tutti i servizi igienici dovrebbero essere situati in maniera tale da non essere divelti con facilità. Infine bisognerebbe sistemare le telecamere di controllo delle stanze in maniera più inaccessibile per i detenuti, considerato che allo stato attuale sono facile preda degli stessi.
 
Alla Direzione di Foggia poi si chiede di impiegare un adeguato numero di addetti alla vigilanza dei detenuti, poiché si rileva sempre un deficit di sicurezza a causa delle scarse unità di poliziotti utilizzati e distribuiti nei vari turni, soprattutto quando sono ricoverati detenuti affetti da gravi problemi psichiatrici, oppure pericolosi appartenenti alla criminalità organizzata.
 
CS