Fidas on the road, dal 18 al 21 luglio le tappe pugliesi

Fidas on the road, dal 18 al 21 luglio le tappe pugliesi
FIDAS On The Road, l’avventura dei volontari della Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue, dal 18 luglio attraverserà la Puglia.
La lunga kermesse, iniziata a Verona venerdì 4 luglio, vede protagonisti due camper che affronteranno un percorso di oltre 6000 chilometri lungo tutto lo Stivale, isole comprese, per ritrovarsi il 26 e il 27 luglio a Reggio Calabria per l’ottava edizione della Traversata della solidarietà.
In ognuna delle 36 località raggiunte, è previsto un evento di sensibilizzazione al dono del sangue, con una particolare attenzione all’universo giovanile, consapevoli che occorre coinvolgere proprio le nuove generazioni per garantire il futuro del Sistema Trasfusionale nazionale.
Venerdì 18 dopo il giro di boa, il FIDAS On The Road sarà a San Severo (Foggia) dove i volontari della FIDAS Dauna, dopo aver sfilato con i labari lungo le vie cittadine, accoglieranno il camper nella Villa comunale in corso Garibaldi. Alle 19 l’inaugurazione della stele del donatore alla presenza delle autorità cittadine e alle 21 l’amichevole di calcio a 7 che vedrà schierate le formazioni della FIDAS Dauna e della FIDAS Zapponeta.
Sabato 19 la festa si sposta a Castellana Grotte (Bari) in Piazzale Anelli delle Grotte, a partire dalle 18: danze sportive con Passito Bailante, musica con la Banda di Castellana e la FIDAS Band, sport con i free climbers di Art of the Sport, auto d’epoca con l’Associazione Aste e Bilancieri ed intrattenimento per bambini con Talents School Ludotek faranno da cornice ad un appuntamento dedicato a salute, prevenzione e solidarietà con il personale medico della FIDAS, i volontari dell’AVPA e dell’AGUVS R. Belviso e la postazione della Motorizzazione Civile di Bari. Il tutto condito da momenti di animazione e il supporto dei DJ di Radio Puglia. Guest star dell’evento castellanese sarà Stefano Scarpa, l’uomo bandiera, testimonial FIDAS, Guinness World Recordman 2014. Con i rappresentanti associativi della FPDS-FIDAS, guidati dalla presidente Rosita Orlandi, anche il presidente nazionale FIDAS Aldo Ozino Caligaris.
Domenica 20 il camper FIDAS On The Road sarà accolto alle 18.30 a Mesagne (Brindisi) dai volontari della FIDAS Leccese in Piazza Orsini del Balzo con l’esibizione di artisti di strada. A seguire nell’auditorium il convegno Ambiente e salute. Alla cittadinanza sarà offerta la possibilità di un controllo gratuito di pressione e glicemia e a seguire degustazione di piatti tipici e la musica della band Luana Zeta’s Quintet.
Lunedì 21 l’ultimo appuntamento pugliese a Galatina (Lecce), dove i donatori della FIDAS Leccese accoglieranno il camper FIDAS in Piazza San Pietro con il Concerto Bandistico San Gabriele dell’Addolorata di Noha e donazione collettiva. Dalle 21 lo spettacolo musicale “Note libere in tour”; ospite eccezionale ancora un volta l’uomo bandiera Stefano Scarpa, che incanterà gli spettatori con le sue acrobazie aeree.
“Le tappe pugliesi del FIDAS On The Road – precisa Italo Gatto, presidente regionale FIDAS Puglia – saranno l’occasione per mettere ancora una volta in risalto il delicato tema della donazione del sangue, in un periodo particolarmente “caldo” non solo per le alte temperature che si raggiungono, ma anche e soprattutto per l’enorme bisogno di sangue che caratterizza, in questa stagione dell’anno, tutto il territorio Pugliese”.
Nel percorso FIDAS On The Road, che si avvale del patrocinio del Centro Nazionale Sangue, della Società italiana di Medicina Trasfusionale, dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, della Polizia di Stato, dei Carabinieri, dell’Anas e dell’Asaps, FIDAS ha scelto di percorrere le strade delle vacanze anche per sottolineare l’attenzione alla sicurezza stradale e ai corretti stili di vita. L’estate è spesso caratterizzata dall’aumento di incidenti stradali che richiedono una maggiore disponibilità di sangue; FIDAS On The Road porta la missione del donatore non solo in strada ma soprattutto per la strada, per coloro che ne sono vittima, ricordando che “il sangue è meglio donarlo che versarlo”.