Fusione Fiat- Chrysler, la svolta da Melfi

Fusione Fiat- Chrysler, la svolta da Melfi
Parte da Melfi, con la produzione della Jeep Renegade nello stabilimento Sata, una svolta storica per la Fiat, che oggi completa la fusione con Chrysler in FCA – Fiat Chrysler Automobiles. Proprio la produzione di un modello Jeep nel nostro Paese diventa il segno tangibile dell’integrazione tra Fiat e Chrysler e dei suoi effetti positivi per l’Italia, più volte sottolineati dai vertici del gruppo. Il segretario generale della Fismic Basilicata Antonio Zenga dichiara: “Sono orgoglioso di essere stato un dipendente Fiat e di aver avuto come presidente Giovanni Agnelli, ho apprezzato le dichiarazioni del presidente John Elkann, che ha confermato il suo impegno e quello della sua famiglia, e l’intervento dell’ad Sergio Marchionne, il cui arrivo ha cambiato la storia della Fiat”. Zenga, inoltre, commenta positivamente la fusione: “Fca sarà l’orgoglio del nostro Paese nel mondo, partendo da Melfi con il lancio della piccola Jeep Renegade. Con questa fusione – continua – ci sono concrete speranze che Fca possa assorbire l’intera forza lavoro, anche quella attualmente in cassa integrazione.” La produzione del piccolo suv, che da settembre sarà venduto in più di 100 Paesi nel mondo, è partita lo scorso 28 Luglio secondo un calendario che prevede una salita produttiva. Lo straordinario investimento porta per la prima volta un marchio americano a essere costruito in Italia e rappresenta una occasione importante di rilancio, che porta a Melfi una nuova carica di entusiasmo.