Lea, Forza Italia: “Assistenza peggiorata, lo certificano i dati nazionali”

“Leggiamo le dichiarazioni dell’assessore Pentassuglia sui livelli di assistenza sanitaria, secondo lui migliorati. Un parere che non trova conferma in alcun rapporto e tra l’altro smentito dai dati nazionali”. Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pdl-Fi, Giammarco Surico. “Per anni abbiamo pagato il tributo per aver sforato il Patto di Stabilita’”, prosegue. “A fronte dello sforamento -voluto e non imposto- abbiamo dovuto fare i conti con il Piano di Rientro, che ha comportato il blocco delle assunzioni ed il ridimensionamento del sistema pugliese, tant’e’ che Vendola ha speso milioni di euro per ristrutturare reparti oggi chiusi. In Puglia i Lea sono peggiorati e per due ragioni: la prima, che la rete ospedaliera non e’ stata adeguatamente strutturata secondo i bisogni del territorio; e la seconda, che i territori non sono stati potenziati, se non con distretti che si sono rivelati solo dei poltronifici per manager e dirigenti. E cosi’, il Ministero alla Salute ha sanzionato la Regione per i livelli sanitari. Potremmo far riferimento all’ospedale della Murgia, che certifica il fallimento dell’attuale organizzazione, visto il numero bassissimo di ricoveri. Da parte mia, feci approvare una legge in sede di bilancio che prevedeva un protocollo di intesa tra l’Asl e il Miulli. Una legge rimasta inattuata come inattuata e’ l’integrazione necessaria tra il sistema pubblico e privato, senza la quale la nostra sanita’ non andra’ da nessuna parte. Per questo, ci auguriamo che la Giunta riveda subito l’organizzazione sanitaria, a meno che l’assessore non continui a vedere miglioramenti che non esistono. A fronte di tasse esose ed esorbitanti -conclude Surico- il rientro in termini di servizi e’ troppo basso e certificato a livello nazionale”.