Legalità, appello al sindaco Metta: “Rinvii manifestazione di domani. E’ iniziativa politica”

23 Lug 15

Legalità, appello al sindaco Metta: “Rinvii manifestazione di domani. E’ iniziativa politica”

Nota del PD di Cerignola alla vigilia della manifestazione per la legalità promossa dall’amministrazione comunale. Appello al sindaco Metta: “è iniziativa politica; a queste condizioni il PD non può partecipare” scrive il segretario Tommaso Sgarro. Di seguito il comunicato:
“La legalità, la sicurezza, il teppismo dilagante sono argomenti troppo importanti. Temi così importanti da non poter essere trattati con la solita propaganda.
Il metodo di organizzazione dell’iniziativa convocata per Venerdì è sbagliato. Così come organizzata quella di venerdì è, di fatto, una manifestazione politica con tanto di comizio finale, non una manifestazione per la legalità. Si sarebbero dovute coinvolgere prima le associazioni, i rappresentanti istituzionali, politici  e sindacali della Città, discutere con loro di problemi così delicati e sensibili, elaborare insieme idee e progetti, affinché la città tutta fosse protagonista e non ospite o invitata a quella che sembra piuttosto una “parata” riparatrice, organizzata a uso e consumo del primo cittadino.
A queste condizioni il Partito Democratico non può partecipare.
Il primo cittadino congeli e rinvii la manifestazione. Convochi all’inizio delle prossima settimana a Palazzo di Città, consiglieri comunali, associazioni, sindacati, partiti politici, per l’organizzazione di un’iniziativa ampia e partecipata. Sul tema della legalità serve una manifestazione condivisa e istituzionale. È nell’interesse di tutti.
Questo abbiamo fino all’ultimo auspicato che si facesse. Se così fosse stato avremmo proposto di dare subito un segnale forte e chiaro alla Città, ritirando immediatamente la delibera di nomina di un comandante dei vigili urbani dal curriculum a dir poco chiacchierato. Perché se non è l’amministrazione comunale per prima a dare esempio di sani e corretti comportamenti, come si può pretendere che lo facciano i cittadini? Come si può combattere il cancro dell’omertà se chi governa non è per primo chiaro e trasparente? E così per la piaga della dispersione scolastica, dell’acquisto di beni di dubbia provenienza, dell’abusivismo, del rispetto delle regole  e delle leggi e regolamenti.
È ora di smetterla con la propaganda e la semina di odio. Se può Metta amministri sul serio. Noi, sulla concretezza dei fatti saremo intransigenti ma propositivi”. /gg