PD: la lista in direzione. Vince il duo Rauseo/Pontone. Pastore: “Appelli tardivi”

15 Apr 14

PD: la lista in direzione. Vince il duo Rauseo/Pontone. Pastore: “Appelli tardivi”

13 donne e 19 uomini. E’ soddisfatto il segretario cittadino del Pd, Mariano Rauseo che in queste ore porta in direzione cittadina la sofferta lista dei 32 consiglieri che si contenderanno il seggio comunale nell’imminente tornata elettorale. Molti volti sono già noti, avendo preso a girare già da tempo sui 6×3, ancor prima della ratifica ufficiale dell’elenco da parte dell’organo di partito deputato a dare via libera alle danze elettorali. Ma tant’è. Nessuno ha inteso dire una parola da via Isonzo e via Taranto, motivo per cui si presume che quella di stasera sarà una mera formalità. Nessuna possibilità, pare, per la direzione di incidere sulla composizione della lista, di mostrare obiezioni. I giochi sono fatti da tempo. Unico pomo della discordia, che ha allungato di misura i tempi dell’avvio ufficiale della campagna elettorale, è stato il nodo “dei 3 mandati” che, tuttavia, Rauseo non ha affatto intenzione di considerare “regola di partito, non essendo scritta da nessuna parte” dichiara al tgblu. “Motivo per cui chi ha svolto già 15 anni di mandato sarà presente” (leggi Italo Pontone). In barba agli appelli del candidato sindaco Augusto Marasco e del segretario provinciale del Pd, Raffaele Piemontese,  che a più riprese hanno “intimato” il rinnovamento “effettivo e non a parole”, accompagnati dai parlamentari Scalfarotto, Mongiello e rinforzati, proprio oggi, da un documento sottoscritto da 10 under 40 tra dirigenti e candidati sul tema. Nulla da fare. Il segretario cittadino si dice soddisfatto così, “il giusto mix di esperienza ed innovazione”. La direzione cittadina, stante le premesse, non sembra  avere potere di veto (o, minaccia Rauseo “ci vedremo costretti a votare”). Il giochi, insomma, si chiudono/aprono così. “Peraltro -sottolinea a L’Altra Campana Francesco Pastore, firmatario del documento congiunto – l’appello di oggi del Pd provinciale è tardivo ed inopportuno. Bisognava cambiare prima, a 360 gradi. Non a 40 giorni da voto, dando l’idea di provvedimenti ad personam”. La lista sarà resa ufficiale in serata. Tra le new entry nomi come quello di Pastore, appunto, Massimiliano Arena, Alfonso De Pellegrino, Gianluca Ruotolo, Patrizia Lusi, Rosa Cicolella. Non saranno della partita gli uscenti Peppino D’Urso e Claudio Sottile, che avevano già annunciato un passo indietro. Al netto dello regole. Scritte e non scritte.
Giovanna Greco