Salva-Enti: sì anche dalla Corte dei Conti. Dissesto scongiurato. In arrivo 28milioni di euro

18 Lug 14

Salva-Enti: sì anche dalla Corte dei Conti. Dissesto scongiurato. In arrivo 28milioni di euro

La Corte dei Conti ha approvato il piano pluriennale di riequilibrio finanziario del Comune di Foggia. La città capoluogo è ufficialmente in procedura Salva-Enti, misura voluta dal Governo centrale per scongiurare il dissesto finanziario degli enti locali. Il pronunciamento favorevole dei magistrati contabili è giunto nel primo pomeriggio e segue il via libera del Ministero dell’Economia giunto il 23 giugno scorso. In mattinata l’ultimo atto: l’audizione di sindaco, assessore al bilancio e dei due dirigenti interessati, Carlo Dicesare per l’Ufficio Finanziario e Domenico Dragonetti per l’Avvocatura, chiamati ad esporre le controdeduzioni alle “ultime” osservazioni del Ministero relativamente a debiti, crediti, alienazioni mancate e strategie di recupero. Misure che hanno convinto evidentemente i magistrati, il cui via libera è giunto nelle prime ore del pomeriggio. Le motivazioni si conosceranno solo nei prossimi giorni. Aspetto cruciale, secondo i tecnici del Comune, l’assenza di ulteriori manovre di alienazione.
L’ok di oggi sblocca la restante quota del fondo di rotazione, pari a 28milioni di euro: una vera e propria boccata d’ossigeno che giungerà nelle casse comunali verosimilmente in autunno.  Si concretizza così il percorso anti-default imboccato dal governo Mongelli che sin dal suo insediamento ha lavorato al risanamento delle esangui casse di Corso Garibaldi riuscendo a strappare un provvedimento difficile e non scontato (basti pensare che su 60 Comuni, alcuni anche molto grandi, solo 1/3 può oggi beneficiare della misura Salva-Enti) di cui beneficerà oggi il governo di centrodestra di Franco Landella. 38 in totale i milioni assegnati alla città capoluogo, 9 dei quali sono già stati incassati, da restituire in dieci anni e senza interessi.
Giovanna Greco