Zizzari firma il vantaggio del Gavorrano

Zizzari firma il vantaggio del Gavorrano
Il Foggia torna da Gavorrano con l’amaro in bocca. La ventiseiesima giornata va male per i rossoneri. L’ultima della classifica batte la quarta. Pesa l’esplusione di Pambianchi al 7° minuto. Il gol del Gavorrano lo segna Francesco Zizzari, fino a qualche mese fa in maglia rossonera. L’attaccante di origini foggiani non ha avuto tanto spazio nella squadra di Padalino e nel mercato di gennaio ha fatto le valige per lasciare Foggia. A Gavorrano, a quanto pare, ha trovato la quadra. Quello di ieri è stato il secondo gol segnato da Zizzari, dopo il primo su calcio di rigore appena arrivato in Toscana.
A Gavorrano Padalino ripropone la difesa a quattro con Colombaretti e Sciannamè sugli esterni, Filosa e Pambianchi al centro. A centrocampo Forte, schierato in mezzo, debutta da primo minuto con D’Allocco e Agostinone laterali, in attacco torna il tridente Venitucci, Giglio, Cavallaro. Dall’altra parte l’esordio di Marco Cacitti, allenatore della Berretti. Il match dopo 7 minuti prende una piega negativa per Giglio e compagni. Zizzari scappa verso la porta di Narciso, Pambianchi lo stende al limite dell’area e viene espulso. Questo episodio condizionerà la gara. Il Foggia gioca per 80 minuti in inferiorità numerica. Il rosso carica il Gavorrano. Guitto e Matteo Caciagli a centrocampo alzano i ritmi, Miano e soci in difesa tengono a bada Giglio. Il gol di Zizzari arriva al 35esimo: Guitto realizza un traversone perfetto per la testa dell’ex rossonero. L’ultima del torneo va in vantaggio.
Il Foggia è in difficoltà. Cavallaro controlla un buon pallone in area di rigore ma, indeciso tra il tiro e il cross, regala la palla al portiere locale. Poco dopo, al 42esimo, Giglio riparte in contropiede e lancia Cavallaro che scarta anche il portiere ma il suo tiro in porta viene messo in angolo da Mazzanti.
Alla ripresa il Foggia non riesce a creare tante occasioni gol. Nel Gavorrano, invece, Simone Caciagli e Lucarelli sfiorano il bis. Prima del recupero il Foggia riparte ma, sull’assist di Leonetti, Giglio conclude sull’esterno della rete. Il Foggia resta al quarto posto in classifica con 43 punti. In vetta il Teramo, al secondo posto la Casertana – che sfiderà i rossoneri domenica alle 18 allo Zaccheria. Al terzo posto la Nuova Cosenza.
f.f.