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“A nome dell’Amministrazione Comunale, esprimo la mia più affettuosa solidarietà a Luca Reddavide e alla sua famiglia. per l’episodio  di cui sono rimasti vittime. Che si sia trattato di un atto vandalico o di una qualche forma di intimidazione, quanto avvenuto merita lo sdegno dei cittadini onesti per il gesto infame subito da una persona di cui tutti conosciamo il valore”.

Abuso d’ufficio e omissione in atti di ufficio. Sono queste le accuse, a vario titolo, per le 13 persone che hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini nell’ambito di una inchiesta della Guardia di Finanza del comando provinciale di Foggia sulle amministrazioni comunali di Lucera. Nell’inchiesta sono finiti attuali e precedenti amministratori e dirigenti comunali.. Al centro dell’attenzione delle fiamme gialle e della procura di Foggia le zone bianche, ossia le parti di terreno su cui erano scaduti i vincoli espropriativi e il piano di Zona.

Due le vittime dell’incidente stradale avvenuto pochi minuti fa sulla strada provinciale 81 tra Carapelle e Orta Nova. Si tratta di una donna di 73 anni e del figlio di 44 anni. Secondo  le prime informazioni  le vittime erano a bordo di una Ypsilon 10 che, per cause ancora da accertare, si è scontrata frontalmente con un autoarticolato. Sul posto stanno operando alcune squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Foggia e le unità del 118. Purtroppo per le due vittime non c’era più nulla da fare.(Luca Pernice)

“Il dato numerico  è chiaro. Ma ho più di una perplessità su quello politico”. Questa la prima reazione del sindaco uscente, Gianni Mongelli, uscito sconfitto dalle primarie di ieri. Nel pomeriggio l’ingegnere terrà un incontro politico per valutare il “analizzare – dichiara- le dinamiche del voto e decidere il da farsi”. “E’ chiaro che il percorso politico, i voti che si dovevano registrare e che invece non si sono registrati, gli eventi esterni al voto che si sono determinati impongono una seria riflessione” dice Mongelli al tgblu.

4074 preferenze su 8796  votanti. Con il 46,39% dei voti validi Augusto Marasco si aggiudica la partita delle primarie svoltesi ieri a Foggia, alla palestra Taralli. E’ lui il candidato sindaco del centrosinistra. Stacca di misura l’avversario numero uno: il sindaco uscente Gianni Mongelli, che si ferma a 2397 voti, il 27,29%. Terzo classificato Lorenzo Frattarolo che bissa il numero di firme depositato per la candidatura e si porta a 1374 preferenze, il 15,65%. Bissa anche Rita Saraò, che però arriva solo quarta con 640 voti.

Il Foggia torna da Gavorrano con l’amaro in bocca. La ventiseiesima giornata va male per i rossoneri. L’ultima della classifica batte la quarta. Pesa l’esplusione di Pambianchi al 7° minuto. Il gol del Gavorrano lo segna Francesco Zizzari, fino a qualche mese fa in maglia rossonera. L’attaccante di origini foggiani non ha avuto tanto spazio nella squadra di Padalino e nel mercato di gennaio ha fatto le valige per lasciare Foggia. A Gavorrano, a quanto pare, ha trovato la quadra.

Mercoledì 12 marzo alle 17.30, presso la Sala Giunta della Provincia di Foggia (in piazza XX settembre) verrà presentato l’ultimo libro del giornalista Marcello Sorgi intitolato: “Emanuele Macaluso – “Comunisti e riformisti Togliatti e la via italiana al socialismo”. L’appuntamento culturale è stato organizzato dalla Fondazione Vittorio Foa. 

Parte nei prossimi giorni la campagna stampa “Follow your nature” per la promozione turistica del Gargano e delle Isole Tremiti.  Si tratta di una iniziativa molto ampia, attivata da Pugliapromozione, che viaggerà anche su altri due fondamentali canali di comunicazione: i media internazionali specialistici per i target sportivi / turismo in natura e l’outdoor nelle principali città italiane.

Settimana decisiva quella che si apre oggi per i 5 candidati foggiani in corsa per le primarie. Domenica prossima, 9 marzo, i foggiani saranno chiamati a scegliere il candidato sindaco del centrosinistra per le elezioni di maggio.

Tre persone sono state arrestate dai carabinieri di Cerignola in due distinte operazioni. Francesco Dimmito, 49 anni, è stato arrestato dopo essere stato bloccato a bordo della sua automobile. Nel corso della perquisizione, sotto la ruota di scorta, gli investigatori hanno trovato  due chili di marijuana e 550 euro, provento secondo gli inquirenti dell’illecita attività di spaccio. Viaggiavano a bordo di un’auto anche gli altri due uomini arrestati sempre dai carabinieri di Cerignola.